Basta ascoltare questo concerto live per capire qual'è la sostanziale differenza tra le monotone e banali melodie d'oggi, e le dinamiche ed innovative canzoni di qualche anno fa.
lunedì 29 dicembre 2008
martedì 9 dicembre 2008
Cristo si è fermato a Eboli
«... non siamo Cristiani, -essi dicono- Cristo si è fermato ad Eboli. Cristiano, nel loro linguaggio vuol dire uomo… questa fraternità passiva, secolare pazienza è il profondo sentimento comune dei contadini, legame non religioso, ma naturale. Essi non hanno né possono avere, quella che si usa chiamare coscienza politica, perché sono, in tutti i sensi del termine, pagani, non cittadini: gli dei dello Stato e della città non possono avere culto fra queste argille, dove regna il lupo e l’antico, nero cinghiale, né alcun muro separa il mondo degli uomini da quello degli animali e degli spiriti, né le fronde degli alberi visibili dalle oscure radici sotterranee... ». "Cristo si è fermato a Eboli", scritto da Carlo Levi tra il 1943 e il '44, tratta del problema Meridionale analizzato in prima persona dall'autore durante il periodo di confino in Lucania (Basilicata), e ci porta alla scoperta dei problemi della società contadina nel Sud, non solo come esistenza di una condizione arcaica, intollerabile nella nostra società, ma anche come teatro di una straordinaria civiltà rurale.


venerdì 21 novembre 2008
Joe Zawinul Syndicate
Peccato non aver potuto assistere al concerto di un Grande quale Zawinul alcuni anni fa a Desenzano del Garda, quando si esibì al castello con un gruppo di grandi musicisti, tra i quali emergeva Manolo Badrena, percussionista, batterista e compagno di viaggio del noto compositore ai tempi degli Weather, davvero una sfortuna. In queste ultime settimane sto ascoltando con enorme piacere "World Tour Syndicate", uno degli ultimi album dell'era Zawinul, contenente quasi tutte le canzoni suonate della prestigiosa band nella mia città.
Considero questo CD un capolavoro di ritmicità insieme a creatività, in cui si fondono esperienze di musica occidentale con quella orientale, l'uso di nuove tecnologie e varianti sonore, insieme ad armonie apparentemente comuni, una sorta di esperimento più che riuscito. Nelle diverse canzoni si riproduce con estrema chiarezza la tonalità, la musicalità afro-americana, non solo nei ritornelli e nelle voci dei cantanti, ma anche nelle improvvisazioni, che rimandano a una musica fortemente cadenzata, ma tutt’altro che banale, sentire per credere!
Prossima sfida? Riprodurre con il sax i temi e le improvvisazioni di Zawinul, non sarà facile.
martedì 4 novembre 2008
Wall-e
Domenica sera sono andato al cinema a vedere Wall-e, il nuovo film della Disney\Pixar, in cui il protagonista dell'intera vicenda è un semplice, ma curioso modello di robot spazzino, abbandonato sulla terra dagli ultimi suoi abitanti, col preciso compito di ripulire il nostro pianeta dalla spazzatura accumulata negli anni, in previsione di un eventuale ritorno degli uomini. Il simpatico robottino durante i molti anni trascorsi dalla partenza della popolazione, ha imparato ad essere autosufficiente, a svolgere ogni giorno senza pause i suoi doveri e a interrogarsi sulle peculiarità di alcuni oggetti a lui poco famigliari. La monotona vita di Wall-e verrà interrotta dall'arrivo sulla terra di uno strano modello di androide, di cui se ne innamorerà presto, che ha il compito di verificare la presenza o meno di forme di vita; seguono a ciò gli eventi sulla nave da crociera degli uomini, ridotti a esseri di enormi dimensioni e schiavi della tecnologia.
sabato 4 ottobre 2008
I Pinguini a Rio???
Oggi mentre pranzavo con una gustosa pizza, al telegiornale è andata in onda una notizia che inizialmente mi ha fatto sorridere, ma allo stesso tempo mi ha parecchio allarmato e mi ha invitato a riflettere; essa riguarda uno strano errore di percorso durante la migrazione stagionale dei pinguini, che li ha fatti arrivare fino alla città di Rio de Janeiro. La notizia del TG non ha permesso di capire esattamente quale sia l'accaduto, ma sembra che un copioso numero di pinguini abbia disgraziatamente percorso una via del tutto sbagliata durante il tragitto, a causa dell'alterazione di temperatura tra due differenti correnti marine. Non è il primo episodio di questo genere che si verifica nell'emisfero australe, ma in questa occasione i soggetti in questione sono, come ho già detto in precedenza, in gran numero e rischiano di arrivare alla morte molto velocemente, aggravando così il numero delle estinzioni degli animali antartici.
domenica 28 settembre 2008
Buon Compleanno Google!
Chi non conosce Google, chi non ha mai usato questo famoso programma di ricerca in rete?
venerdì 12 settembre 2008
Omaggio al Grande Michael Brecker
Ieri mentre stavo ascoltando "Pilgrimage", uno dei CD jazz che ho acquistato a basso prezzo insieme a mio padre, in un negozio che liquidava tutti gli articoli rimasti per chiusura, mi sono reso conto di aver fatto un'ottima spesa. Ho pensato a quanto fosse incredibile che un album di quel valore fosse rimasto tra i prodotti scartati dalla clientela, e quanto fosse ancor più strano il fatto che questo CD era uno dei tanti di musica jazz lasciati nel dimenticatoio; questo fatto mi fa intuire il disinteresse generale italiano per un genere che ha fatto la storia della musica moderna, che ha messo le basi per la riuscita di tutti gli altri stili così amati ai nostri giorni e che ha rappresentato per alcune persone un canto liberatorio dal malessere sociale e una speranza di miglioramento. (parlerò del valore del jazz in un altro post)
lunedì 8 settembre 2008
Cosa c'è dietro al lusso di una pelliccia
In questi giorni mi sono arrivate molte mail con il medesimo contenuto, una raccolta di firme contro lo sterminio dei procioni, e in allegato un filmato con le terrificanti immagini del massacro di questi piccoli e simpatici animaletti, solo per la loro pelliccia. Il titolo di tutte queste lettere era il medesimo "una mano sul cuore", frase che esprime al meglio l'azione spontanea e la sgradevole sensazione che ho provato mentre guardavo il video.
giovedì 4 settembre 2008
Weather Report
Oggi ho tristemente scoperto che la maggior parte dei miei coetanei non sappiano chi siano gli Weather Report, e di conseguenza non solo un genere musicale che ha riscosso numerosi successi in tutto il globo, ma anche ogni artista che ha fatto parte di questo gruppo.Gli Weather Report sono una band nata intorni agli anni '60 sotto la guida di un grande jazzista quale Miles Davis, artefici principali del gruppo furono Joe Zawinul alle tastiere, e Wayne Shorter al sax, mentre gli atri musicisti, tutti di grande livello, variavano nel corso degli anni, tra i quali spuntavano comunque nomi quali Jaco Pastorius, Manolo Badrena, Alex Acuna, Omar Hakim, Peter Erskine e Alphonso Johnson.

venerdì 22 agosto 2008
Escursione sul Brenta
Sono tornato ieri da un altra splendida gita in montagna, questa volta nel parco naturale Adamello/Brenta, con altri amici animatori quali Daniel, la Cla, Berto, Marini, Federico, il nuovo curato delle Parrocchie di Desenzano Don Daniele, soprannominato "DonDi", e l'organizzatore dell' escursione Don Luca.
Il nostro itinerario prevedeva l'arrivo nella mattinata di martedi al parcheggio più vicino alla vecchia casa parrocchiale di Mavignola, non prima però di una sosta alla pasticceria Rubinelli per una sana colazione, e partendo quindi dalla Val Brenta si doveva arrivare al Rifugio Brentei intorno all'ora di Pranzo; da quest'ultima sede ci saremmo dovuti incamminare verso la tappa finale della giornata il rifugio Alimonta, che ci avrebbe dovuto ospitare durante la nottata. Nella giornata successiva invece, il gruppetto avrebbe dovuto dividersi e percorrere due distinti percorsi, uno doveva procedere per le Bocchette centrali, partendo appunto dal rifugio Alimonta e arrivando al Brentei, l' altro doveva ripercorrere la strada dell'andata verso il punto di ritrovo con gli altri. Da lì in poi, con la compagnia ancora unita, avremmo dovuto passeggiare fino al rifugio Casinei, passando poi da Vallesinella, fino al punto di partenza, il parcheggio vicino alla Val Brenta.Il lungo tragitto è stato portato a termine con successo, apparte in qualche tratto in cui la strada appariva davvero impervia e faticosa e qualche ritardo sull'orario di arrivo nelle diverse stazioni, ma queste sono solo minuziosità.
Ripercorrendo ancora una volta quei sentieri di montagna, in qualche occasione, non ho potuto fare a meno di tornare indietro con la mente e ripensare a quei momenti in cui tutte le estate con altri ragazzi partecipavamo ai diversi campi parrocchiali a Mavignola, trascorrendo giorni carichi di belle esperienze e nuove scoperte.